BREAKOUT DEL RANGE 9-10: LONG SU EURO/DOLLARO

Buongiorno e ben ritrovati!

Ormai è da tempo che evito di osservare grafici con timeframe troppo bassi a causa del "rumore di fondo" sul Forex e sui mercati finanziari in generale; preferisco fare un trading più rilassato e pianificare le strategie di trading "a bocce ferme". E' anche vero però che durante la giornata, sopratutto in determinati momenti come l'apertura delle borse europee, possono capitare opportunità vantaggiose che non richiedono un grande sforzo anche sui timeframe più stretti.

La prima ora di contrattazione spesso dà un indirizzo importante su quello che sarà l'andamento della giornata, o quanto meno della prima parte, aspettando poi l'apertura delle borse americane; in relazione a questo mi capita di mettere in pratica una strategia davvero semplice alla portata di tutti. Andiamo a vedere nel dettaglio.

Osservate il grafico di Euro/Dollaro del 18 novembre, timeframe a 5 minuti: poco prima delle ore 9 si forma un nuovo massimo. Tra le 9 e le 10 (periodo delimitato dalle 2 linee blu) si crea un range abbastanza stretto (16 pip). L'entrata a mercato avviene alla rottura del range (in questo caso al rialzo) con stop sul minimo del range.

Il livello di rottura viene testato dopo poche candele e questo fa aumentare notevolmente le probabilità di successo: infatti, mantenendo un rapporto rischio/rendimento di 1:2, il target viene raggiunto intorno alle 11.30 senza grandi difficoltà.

Se volete ulteriori informazioni su questa strategia contattatemi pure.

Buon trading! :-)

GAP IN APERTURA SETTIMANA SUL FTSE MIB

Buongiorno a tutti e ben ritrovati!

Il lunedì mattina, alla riapertura dei mercati, spesso capita di trovare, in particolare sugli indici azionari, i famosi gap al rialzo o ribasso; in questo caso si parla di un gap al ribasso.

Come si vede nella prima figura, il Dax (Ger30Dec14) apre alle 8 con un ribasso di oltre 30 punti rispetto alla chiusura di venerdì e nei minuti a seguire prosegue la sua discesa. Si dice che i gap tendono a chiudersi... ma non sappiamo quando!

Dunque cosa possiamo fare? Possiamo aiutarci con un indice correlato a quello tedesco che apre alle ore 9 in modo da avere le idee più chiare, vale a dire il "nostro" indice italiano, il Ftse Mib (Ita40Dec14).

 

 Come si vede dalla figura in alto anche l'indice italiano apre con un gap al ribasso. Confrontando i due grafici vediamo che sul Dax sembra che ci troviamo in una fase di esaurimento del trend di brevissimo termine (pin candle rosse) e sul FTSEMib si forma subito una candela verde.

Come si entra a mercato? Si entra sull'indice italiano al superamento del massimo della prima candela con stop sul minimo con target pari alla ricopertura del gap.

Buon trading! :-)

DIVERGENZA PREZZI-RSI: SHORT SU EURO/DOLLARO

Buongiorno e ben ritrovati!

Chi mi segue da tempo sa che uso poco gli indicatori/oscillatori per entrare a mercato; nonostante ciò, se analizzati insieme al movimento del prezzo possono offrire spunti interessanti per far aumentare le probabilità di successo del trade.

Nell'immagine sopra (euro/dollaro, time frame a 5 minuti), che si riferisce a ieri 13 novembre, notiamo una divergenza tra il prezzo e l'oscillatore RSI, che misura la forza: i prezzi salgono formando un nuovo massimo di giornata mentre l'oscillatore non riesce a fare altrettanto. Ecco il primo campanello di allarme.

Disegnando delle semplici trendline e aiutandosi pure con le bande di Bollinger, utili per misurare la volatilità, si poteva entrare a mercato appena sotto la pin candle che forma il nuovo massimo con stop sul massimo della stessa o appena più sopra, per avere uno stop di almeno di 10 pip.

Per mantenere un rapporto rischio/rendimento vantaggioso di 1:2, si poteva inserire il take profit in area 1.2450, che però non viene raggiunto solamente per 1 pip; in questo caso le bande potevano tornare utili visto che il prezzo scende e chiude sotto la banda superiore per poi ripartire al rialzo.

Vi auguro un buon fine settimana e buon trading! :-)