Se vuoi
saperne di più su come poter applicare queste strategie di trading a basso
rischio scrivi una mail a:
stefano.ferri@yahoo.it
Buon lunedì e buon inizio di settimana! Oggi parliamo di un trade su Euro/Dollaro (Eur/Usd), lato short, aperto giovedì 12 aprile e chiuso venerdì 13 aprile nel pomeriggio.
Ovviamente le analisi sono state effettuate sul grafico daily mentre l’entrata
a mercato su quello a 5 minuti.
Come segnalato dall’ottimo Nicola d’Antuono, il prezzo di questa
coppia, dopo aver superato la resistenza di 1.3150, si è diretto verso la key area di 1.3180-90 con la
conseguente formazione di un pullback
sulla Ema 20 sul grafico daily, dove si è presentata un’ottima opportunità
con stop iniziale a 1.3238 e target a 1.3085 e
1.2875.
(clicca sulle immagini e sulla mascherina per ingrandire)
Ho ritardato leggermente l’entrata
a 1.3174 dopo la formazione di una
candela reversal sul grafico a 5 minuti; durante la giornata di giovedì i
prezzi salgono raggiungendo 1.3212.
Per fortuna venerdì la musica cambia e i prezzi, dopo una mattinata
con scarsa volatilità, nel pomeriggio crollano con un minimo intraday di 1.3069. Una volta che i prezzi avevano preso la
giusta direzione, era fondamentale aggiornare lo stop e portarlo in pari.
Esco con tutta la
posizione a 1.3084, visto che non
potevo più seguire il trade da vicino, realizzando un guadagno di 90 pip, con un rapporto rischio/rendimento che arriva
quasi a 1:2.
Da un punto di vista tecnico ho commesso un errore: infatti abitualmente,
in questo tipo di operazioni, si chiude metà della posizione al primo target e
l’altra metà si lascia aperta proiettata al secondo target, portando lo stop in
pareggio o in profitto in base al movimento effettuato dai prezzi o secondo un
piano personale.
Se vuoi
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rischio scrivi una mail a:
stefano.ferri@yahoo.it
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